Senza categoria

Una rete per migliorare la democrazia partecipata: il caso Capo d’Orlando

“Giovane” pensionato, come si definisce lui stesso sorridendo, Nino Letizia capisce e conosce la pubblica amministrazione, non fosse altro che perché è stato fino a poco tempo fa un funzionario della Città Metropolitana di Messina. Capisce e conosce – anche – le difficoltà tipiche degli enti locali nel far quadrare leggi, regolamenti, fondi, aspettative della

Elezioni amministrative di giugno: facciamo sì che la democrazia partecipata diventi tema di dibattito elettorale

Andrà ad elezione amministrativa l’8 e il 9 giugno, in contemporanea alle elezioni europee, quasi mezzo milione di siciliani (484.218) distribuiti in 37 Comuni: 10 nel Messinese, 9 nel Palermitano, 6 nell’Agrigentino, 4 nel Catanese e altrettanti nel Trapanese, 3 nel Nisseno e 1 nel Siracusano. Tra di essi una “capitale”, Caltanissetta, più altri 7

Verso le amministrative di giugno: i Comuni che dovrebbero fare meglio in tema di democrazia partecipata

Tra i 37 Comuni che vanno ad elezioni amministrative a giugno, il gruppo più numeroso è quello delle città nelle quali la democrazia partecipata si attua ma in modalità che richiedono diversi “aggiustamenti”. Libero Consorzio di Agrigento A Caltabellotta (3.238 abitanti) si attende l’avvio del processo di democrazia partecipata per il 2024, ma negli anni

Territori Pilota – La richiesta della Rete delle Associazioni e di “Spendiamoli Insieme” al Comune di Avola per una corretta applicazione della legge regionale nel 2024

Con 433 voti totali per le 12 proposte ammesse al voto, di cui 121 per “Hub di Coworking, presso il centro per l’impiego di Avola”, progetto vincitore, si è concluso lo scorso 29 dicembre 2023 il processo di democrazia partecipata 2023 ad Avola. “Lo scorso anno ci sono stati complessivamente dei miglioramenti ma siamo rimasti

Una cinquantina di incongruenze tra i Comuni non sanzionati per i processi 2021

Sono stati 183 i Comuni sanzionati per mancata spesa (totale o parziale) dei fondi di democrazia partecipata del 2021. Ma gli altri 208 Comuni siciliani come si sono comportati? “Spendiamoli Insieme”, dopo aver analizzato le situazioni nei Comuni “sanzionati”, getta ora lo sguardo sulle città che, non essendo state “multate”, secondo la Regione nel 2021 hanno

Sanzionati 183 Comuni Siciliani per il 2021, dovrebbero restituire alla Regione quasi 2 milioni di euro. Ma i dati sono imprecisi

La Regione Siciliana, con decreto n. 37 dell’8 marzo 2024, ha pubblicato la tabella con le sanzioni da applicare ai Comuni per mancata o parziale attivazione dei processi di democrazia partecipata nel 2021. La legge regionale siciliana sulla democrazia partecipata impone infatti a tutti i Comuni di spendere almeno il 2% dei fondi che ricevono

Cosa scelgono i Siciliani? Nel 2023 finanziati soprattutto eventi (ma non si potrebbe), riqualificazione urbana, sociale e sicurezza

La parola d’ordine è varietà, con alcune tendenze prevalenti e qualche scelta a dir poco eccentrica. Sui temi dei progetti sostenuti dai fondi 2023 della democrazia partecipata, i Siciliani e le amministrazioni locali si sono sbizzarriti. Vanno forte, innanzitutto, i progetti di riqualificazione e rigenerazione urbana, intesa nel senso più ampio del termine: dal pozzo