Approfondimenti

Territori pilota – I progetti sostenuti nel 2024 ad Avola

Il 30 dicembre scorso si è chiuso, con una delibera di Consiglio comunale contenente l’assegnazione delle somme a disposizione, il processo di democrazia partecipata 2024 di Avola. La città ha “premiato”, rispettivamente con 281 e 127 voti, due delle sei proposte civiche ammesse dal tavolo tecnico convocato a ottobre per valutare le otto proposte presentate

Intorno a Caltagirone, democrazia partecipata a corrente alternata

Sono 25 i Comuni nei dintorni di Caltagirone. Il più vicino è San Michele di Ganzaria, a circa 12 chilometri, e i più distanti sono Gela e Giarratana che in linea d’aria si trovano a circa 35 chilometri. In questo ampio circondario si possono rintracciare praticamente tutti gli esempi di buone e di cattive pratiche

Dopo anni di inadempienza, incontro pubblico a Caltagirone

“Democrazia partecipata: questa sconosciuta. Applicazione della legge regionale sulla partecipazione” è il titolo dell’iniziativa pubblica che si terrà venerdì 14 febbraio alle ore 17:30 a Caltagirone (CT) nella sede di Legambiente Circolo “Il Cigno” (Viale Autonomia n.4/B). Promosso dalle associazioni del territorio Legambiente, ANPI sezione “A. Aliotta”, Nave Argo, Astra ODV, Extopia APS e Gruppo

Società civile e politica regionale insieme per una nuova legge sulla democrazia partecipata

Parte dal basso, dalla società civile, e viene raccolta da Valentina Chinnici e dagli esperti internazionali riuniti il 30 gennaio 2025 all’ARS la proposta per migliorare la legge siciliana sulla democrazia partecipata. Obiettivo: un testo unico, che riunisca i riferimenti normativi sparsi nelle leggi regionali dal 2014 ad oggi, per una partecipazione civica inclusiva ed

“Scriviamola Insieme – Per una legge siciliana sulla partecipazione”

Il 30 gennaio all’ARS esperti e attori istituzionali di Commissione Europea, Emilia Romagna, Puglia e Sicilia dialogano sulla nostra proposta di una nuova legge sulla democrazia partecipata. Giovedì 30 gennaio, alle ore 16:00, nella Sala “Pio La Torre” dell’Assemblea Regionale Siciliana, l’associazione Parliament Watch Italia, promotrice del progetto “Spendiamoli Insieme” sostenuto da Fondazione con il

Messina, assegnati i fondi della democrazia partecipata 2024

La riqualificazione di un’area in via del Carmine nel Villaggio di Contesse, attraverso la realizzazione di un campo a cinque e di un’area giochi, è il progetto vincitore del processo di democrazia partecipata 2024 a Messina. Grazie a 994 preferenze sulle 1997 in totale espresse dai cittadini tra votazioni sul sito istituzionale e dal vivo

Sanzioni democrazia partecipata 2022, 75 Comuni multati ma i progetti ci sono. L’analisi di Spendiamoli Insieme

Come ogni anno, “Spendiamoli Insieme” prova a vederci chiaro sulla sanzioni comminate qualche giorno fa dalla Regione Siciliana a 178 Comuni che non avrebbero speso, in tutto o in parte, i fondi della democrazia partecipata 2022. È la legge stessa a dirlo: i Comuni che non avviano i processi partecipativi devono restituire alla Regione i soldi

178 città siciliane sanzionate per il mancato uso dei fondi 2022 della democrazia partecipata. Ma i dati vanno verificati

La Regione Siciliana, con decreto n. 446 pubblicato il 28 ottobre 2024, ha reso noto l’elenco con le sanzioni da applicare a 181 Comuni per mancata o parziale attivazione dei processi di democrazia partecipata nel 2022. La legge regionale siciliana sulla democrazia partecipata ha infatti fino a oggi imposto a tutti i municipi dell’isola di

Democrazia partecipata 2024: ancora nulla di fatto nella metà dei Comuni

A meno di 3 mesi dalla fine dell’anno, la democrazia partecipata 2024 in Sicilia è lontana dal raggiungimento degli obiettivi di legge. Ancora a settembre sono 187, su un totale di 391, i Comuni che non hanno messo mano ai processi. Un numero grosso ma che segna comunque un significativo miglioramento rispetto all’anno scorso, quando