TERRITORI PILOTA – Spendiamoli Insieme a Porto Empedocle e Realmonte

TERRITORI PILOTA – Spendiamoli Insieme a Porto Empedocle e Realmonte

Dopo la presentazione dello scorso 22 aprile ad Agrigento, martedì 2 maggio, alle 10 presso la Torre di Carlo V di Porto Empedocle, è in programma la presentazione delle attività previste a Porto Empedocle e Realmonte dal progetto “Spendiamoli Insieme”, finanziato nell’ambito del bando “Realizziamo il cambiamento con il Sud”, con il sostegno della Fondazione Realizza il Cambiamento, Fondazione Con il Sud e ActionAid International Italia E.T.S.
“Spendiamoli Insieme” è curato dall’associazione Parliament Watch Italia, che dal 2020 è impegnata a promuovere un buon uso dei fondi per la democrazia partecipata in Sicilia. Partner nell’Agrigentino Agorà Mundi Onlus e l’associazione culturale Acuarinto.
Alla presentazione, oltre ai partner del progetto, intervengono per il Comune di Porto Empedocle il Sindaco, Calogero Martello, e l’assessore al ramo, Marilù Caci. Per il Comune di Realmonte intervengono il Sindaco Santina Lattuca, l’assessore Domenico Coco e don Fabio Maiorana, parroco di San Domenico a Realmonte.

Il progetto sperimenta ad Agrigento, Porto Empedocle e Realmonte un percorso per rendere i processi di democrazia partecipata, previsti in Sicilia dalla legge regionale 5/2014 e successive modifiche, realmente partecipati, coinvolgenti ed inclusivi, con un focus particolare sulle persone con background migratorio.

“Spendiamoli Insieme” metterà in campo azioni di co-progettazione con le istituzioni, pensate per l’innovazione dei processi partecipativi, azioni di informazione e animazione territoriale, finalizzate al più ampio coinvolgimento della comunità locale, e azioni di mediazione culturale, utili al coinvolgimento di persone ad oggi completamente escluse dai processi partecipativi. Le persone straniere che parteciperanno saranno formate sul tema dei diritti politici, del funzionamento delle istituzioni del territorio di accoglienza e dei principi che le presiedono, partecipazione compresa. Confrontandosi con esponenti del-la comunità locale (istituzioni, organizzazioni della società civile, studenti e cittadini), daranno il loro con-tributo ai processi di democrazia partecipata promossi ad Agrigento, Porto Empedocle e Realmonte, sia come “proponenti” che come “votanti”.
«Il nostro obiettivo – spiegano gli organizzatori – è creare un doppio movimento di inclusione e apertura alla partecipazione: dalle amministrazioni locali a porzioni sempre più ampie e rappresentative della cittadinanza; dalle comunità cittadine più integrate e attive alle fasce di popolazione ai margini, in primo luogo per provenienza. Il Rapporto sulla popolazione straniera in provincia di Agrigento evidenzia come il territorio sia sotto la media regionale per livello di integrazione sociale. “Spendiamoli Insieme”, a partire da una riflessione e dalle azioni sul tema della democrazia partecipata, mira a rendere la comunità loca-le e le persone con background migratorio più informate e preparate alla convivenza, riducendo così i fattori in grado di generare e alimentare la conflittualità».

Democrazia partecipata, il punto nei due Comuni

Porto Empedocle si è “svegliata” da quattro anni a questa parte (con una piccola parentesi nel 2017 su cui, però, non abbiamo trovato alcun documento). Nel 2019 la città ha speso il triplo dei fondi a disposizione per la democrazia partecipata, benché abbia ricevuto solo due proposte civiche e non sia passata dalla votazione popolare. Nel 2020 le proposte sono state 11 ma ancora una volta non sono stati i cittadini a scegliere quali finanziare ma il Consiglio comunale. Il 2021 è un anno importante, con l’approvazione del Regolamento sulla democrazia partecipata, che apre alla partecipazione di tutti i residenti maggiorenni e affida finalmente ai cittadini, tramite il voto, la scelta dei progetti da finanziare. I 332 votanti hanno premiato lo Sportello Ascolto Famiglia e, al secondo posto, l’archivio storico fotografico e delle tradizioni orali in digitale Empedocreo. Nota stonata: l’esito del processo arriva solo a giugno 2022. I ritardi accumulati nel 2021 influiscono sul processo 2022 che infatti è ancora in corso. Nell’aprile scorso è stato pubblicato l’avviso e dal 17 al 21 aprile si sono svolte le votazioni per scegliere tra i quattro progetti ammessi quelli da realizzare in proporzione ai voti ottenuti.

Per quel che riguarda Realmonte, il Regolamento risale al 2017, quindi deve essere aggiornato e non dà facoltà di proposta ma solo di scelta ai cittadini. Dallo stesso anno la città pubblica l’avviso, rivolto anche ai minorenni, ma fino al 2021 mancano completamente le informazioni sull’effettiva partecipazione e i progetti realizzati. Infatti nel 2020 il Comune viene sanzionato dalla Regione per mancato utilizzo dei fondi e deve adesso restituire circa 16.500 euro. Nel 2022 l’avviso pubblico introduce un parziale correttivo, chiedendo esplicitamente ai cittadini di indicare, nell’ambito dell’area tematica scelta, come l’amministrazione dovrà usare i fondi. Tra le 25 istanze pervenute “vince” l’acquisto di materiale didattico per la prima infanzia (18-36 mesi).

 

 

“Spendiamoli Insieme” è stato selezionato da Fondazione Realizza il Cambiamento, Fondazione Con il Sud e ActionAid International Italia E.T.S nell’ambito del bando “Realizziamo il Cambiamento con il Sud”.