Continua la corsa dei Comuni siciliani all’attivazione o alla conclusione dei processi.
Nella prima metà di dicembre Gagliano Castelferrato, nel Libero Consorzio di Enna, si è dotato per la prima volta del Regolamento che disciplina il processo di democrazia partecipata. Ha aggiornato il documento Assoro, sempre nell’Ennese, che inserisce una specifica per nulla banale: i progetti vincitori devono essere realizzati entro il 30 settembre dell’anno corrente, pena la perdita del finanziamento, con annesso obbligo di restituire l’anticipo concesso.
Intanto fioccano gli Avvisi di convocazione della cittadinanza a proporre progetti da realizzare con i fondi della democrazia partecipata 2022.
A Raffadali la deadline è il 15 dicembre, a Mazzarino il 19 dicembre alle ore 12, a Linguaglossa il 20 dicembre, a Gallodoro il 23 dicembre alle ore 12.
Scaduti i termini il 2 dicembre a Cinisi, il 7 a Cefalà Diana, l’8 a Santa Flavia, il 9 a Campobello di Licata, il 12 a Librizzi e Malvagna (che aveva prorogato, alla prima scadenza zero proposte), il 15 a Buscemi e Assoro, dove però, a seguito della presentazione di un’unica proposta, si sceglie di riaprire i termini per favorire la massima partecipazione della cittadinanza con nuova scadenza entro la mezzanotte del 20 dicembre.
Processo veloce, velocissimo a Ramacca, dove i termini per la presentazione delle proposte scadevano il 5 dicembre e il giorno successivo la giunta comunale ha deliberato di approvare le uniche due proposte pervenute, relative a eventi per le festività natalizie e alla sistemazione del parco archeologico.
Si convocano, invece, i cittadini per scegliere a Montelepre, dove il 6 dicembre si è tenuta l’assemblea civica per l’approvazione delle proposte, a Furnari, con doppia opzione di voto via posta elettronica o dal vivo il 13 dicembre, e a Gela, dove il 14 dicembre i cittadini hanno potuto votare per uno dei due progetti ammessi. Il risultato verrà reso noto il 16 dicembre. Processo molto più lungo a Santa Ninfa, dove, dopo l’avviso per presentare proposte di giugno, è stata convocata l’assemblea dei cittadini per il 21 dicembre alle ore 10:30 presso l’Aula consiliare.
Sempre il 21 dicembre, questa volta alle 16:30 sono convocati in assemblea i cittadini di Bagheria, che fino al 7 dicembre hanno potuto presentare proposte. Tra le tre pervenute, due sono risultate ammissibili e su queste voterà la cittadinanza nell’Aula Consiliare fino alle 18:30.
Hanno tempo una settimana per scegliere, da lunedì 12 a domenica 18 dicembre, i cittadini di Militello in Val di Catania, convocati a votazione presso la Biblioteca Comunale con sede in Via Porta della Terra (dalle ore 11 alle 13 e dalle 15 alle 17). Lo sfoglio è previsto lunedì 19 dicembre.
A Misilmeri c’è tempo fino alle ore 14 del 22 dicembre per scegliere una delle due proposte ammesse presentate da associazioni locali.
Prorogato al 4 dicembre il termine per le votazioni (ma delle sole aree tematiche, non di progetti propriamente detti) a Letojanni e al 16 dicembre a Vittoria, dove, dopo gli esiti deludenti delle consultazioni terminate il 13 dicembre, si sceglie di dare più tempo per consentire una maggiore partecipazione della cittadinanza.
Proroga anche a Partanna, ma sui generis: il 2 dicembre si è conclusa la fase di raccolta dei progetti popolari, con un’unica proposta presentata, “Donne Domani: laboratorio di potenziamento femminile” dell’Associazione Apice. Bene, non solo si sceglie di passare comunque per la fase di votazione, ma si proroga di altri tre giorni (12-13-14 dicembre) sui tempi. Viene da chiedersi come sarebbe potuto cambiare l’esito.
Per restare in tema di eccezioni, ad Alia quest’anno più di qualcosa è andato storto, considerando che nell’arco di un mese, tra il 7 novembre e il 7 dicembre, il Comune ha pubblicato 6 avvisi: il primo per invitare i cittadini a presentare proposte; il secondo per scegliere tra le tre ammesse; il terzo per riprogrammare il voto, questa volta tra due soli progetti, perché “ArtAlia”, presentato da Valentina Nasca e altri cittadini, nel frattempo viene cassato; il quarto per annullare la votazione “in via prudenziale e in autotutela” “in considerazione dei risvolti e degli sviluppi che ha avuto la partecipazione con forma di democrazia partecipata”; il quinto per ricominciare tutto da capo e presentare proposte entro il 14 dicembre; il sesto per indire le votazioni presso l’URP del Palazzo Municipale per domenica 18 dicembre tra i tre progetti ammessi. Speriamo sia la volta buona.
Si è fermata un attimo prima Polizzi Generosa, dove gli avvisi pubblicati sono quattro, ma da agosto ad oggi, tutti per prorogare i termini di presentazione proposte, considerando che nessuna proposta è mai stata presentata. Ultimo (in ordine di tempo) appello il 7 dicembre. Stiamo a vedere.
Last but not least, a Noto, con un anno di ritardo, si pubblica l’avviso per la presentazione di proposte da realizzare a valere sui fondi 2021. I cittadini avevano tempo fino al 12 dicembre.
Quanto agli Esiti, che inglobano i documenti con cui, per convenzione, si dà notizi dei progetti da realizzare, se ne contano ben 34.
Intanto a Isola delle Femmine, che diventa per la prima volta verde sulla nostra mappa: dopo l’avviso non si procede a votazione perché il costo dei due progetti non supera i fondi a disposizione. Finanziati La bellezza del Natale della Pro Loco e Isola Pulita della Guardia Costiera Ausiliaria.
A Spadafora 888 cittadini si sono espressi a favore di 12 videocamere di sorveglianza nel Cimitero Comunale proposta da Valentina Coppolino e le Luminarie natalizie a cura dell’Associazione Culturale Ricreativa 19 marzo 1860.
A Lercara Friddi 758 votanti premiano le proposte Presepe Vivente dell’Associazione Circolo ANSPI Young of Heart e Teatro dialettale a Lercara Friddi – Il Sogno oltre la pietra dell’Associazione Heracles.
A Villafranca Tirrena in 466 scelgono: Anche questo è Natale. Un castello di parole, musica e immagini dell’Associazione Orizzonte Comune; Sport e stili di vita di ASD Sporting Ulisse Villafranca; Potenziamento operativo della Protezione Civile proposto da Caterina Liberti; La Parata di Natale 2022 dell’Associazione Pro Carnevale Bauso; Racconti e suggestioni sotto l’Albero al Castello dell’Associazione Pro loco; Più volontariato, meno solitudine. World Volunteer Sicily dell’Associazione Poseidon; Snow village 2022 dell’Associazione Villafranca Giovane; KNIT – Cafè (Cuore di Maglia) di Letteria Costa; Torneo Sicily Christmas dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Sicily Beach Volley School. C’è da dire che al fine di consentire l’assegnazione del contributo al maggior numero di proposte, sono finanziati progetti per un importo massimo di € 1.200 ciascuno.
A Sant’Angelo Muxaro, con 330 voti in totale, vincono ristrutturazione e abbellimento monumento Patera e ristrutturazione e abbellimento Carcari.
Nel Comune di Valguarnera Caropepe 171 voti popolari hanno scelto tra i progetti individuati dalla Giunta. Disco verde per la piantumazione di alberi in Via Sant’Elena e aree verdi (136 preferenze) nonché per i viaggi organizzati per gli over 60 e/o partecipazione fiera agricola (22 preferenze).
A Contessa Entellina 156 cittadini si sono espressi, concedendo la “vittoria” al progetto Taxi Sociale proposto dalla Ditta Contessa Transfert di Gaetano Rappa.
A Balestrate 114 cittadini hanno optato per la proposta del Comune di allestimenti natalizi tra le quattro proposte.
A Graniti 98 cittadini votano per l’area tematica Ambiente, Sicurezza e Sanità.
A Trapani, con 94 preferenze in totale, si approvano le aree tematiche cultura, affido animali, verde e decoro urbano, spiagge più accessibile.
A Bompietro 65 cittadini hanno scelto: acquisto e installazione di 2 Big Bench nei pressi delle due porte di ingresso al paese; intervento di sistemazione dell’area di bivio Alaimo/zona bevaio, mediante pulizia, implementazione del verde e sistemazione del circuito idrico; contenitore per la raccolta deiezioni canine e per pile esauste.
A Castrofilippo, dove si sono registrati 45 voti e il nuovo Regolamento, approvato nel 2022 fissa a € 4.684,21 il tetto massimo per singolo progetto, passano, rispettivamente con 40 e tre voti, la sistemazione della villetta San Pio e il rivestimento della scaletta di via Sold. Giuliano e via Volpe.
A Sutera hanno votato in 45 e la maggioranza ha scelto di sostenere la 23^ edizione il presepe vivente dell’Associazione KAMICOS.
A Villalba 41 cittadini si sono espressi in una due giorni di votazioni: 30 hanno preferito l’installazione di una ringhiera sulla scala esterna dell’ingresso principale del cimitero, 11 hanno scelto l’acquisto di un palco modulare da utilizzare per eventi pubblici.
Ad Acate hanno votato in 31 e i progetti vincitori, La scalinata che rinasce e Un biglietto da visita per Acate, entrambi con 11 preferenze, verranno finanziati parzialmente poiché la somma totale per realizzarli supera il budget a disposizione.
A Geraci Siculo 18 cittadini hanno scelto tramite procedura di voto online: nonostante la schiacciante maggioranza di voti (16) per il progetto presentato da Vincenza Cicero per installare servizi igienici permanenti in zona San Giacomo, le risorse finanziarie consentono di realizzare entrambi i progetti ammessi, quindi anche la sistemazione, decorazione e messe in sicurezza dell’area adiacente la struttura adibita a spogliatoio all’interno del Campo sportivo comunale.
A Vita l’assemblea cittadina (meno di 15 cittadini presenti) si esprime a favore di quattro dei sei progetti presentati: finanziamento della stampa del libro dell’autore Pasquale Gruppuso proposto da Giuseppe Renda; acquisto di Attrezzature per lo svolgimento dell’educazione motoria per i bambini della scuola primaria proposto da Vito Mirlocca; Laboratorio di pittura siciliana proposto da Marsia Vattiata; realizzazione di mattonelle personalizzate a cura dell’Associazione Spazio Libero Onlus.
A Nicolosi 13 cittadini votano tra i due progetti ammessi, sancendo la vittoria schiacciante del soggiorno all’estero per giovani dai 13 ai 35 anni presso la città di Budapest.
Ancora peggio a Terme Vigliatore, dove in 11 si esprimono e si finanziare la proposta comunale collocazione di 3 Pensiline Stop-Bus con pareti laterali, e a Buseto Palizzolo, dove solo 7 cittadini scelgono tra le proposte comunali la lotta al randagismo e la manutenzione di beni immobili di proprietà comunale.
A Ventimiglia di Sicilia il sindaco bypassa le nove proposte presentate da cittadini e associazioni e opta per due progetti dichiarati fattibili: acquisto di arredi aula consiliare e attività di supporto alle manifestazioni natalizie.
A Salemi l’assessore e il dirigente di settore hanno optato per una riduzione e redistribuzione dei fondi per alcuni degli 8 progetti dichiarati ammissibili, considerando che il conto economico totale ammontava circa al doppio dei fondi disponibili. Alla fine “passano”, sia pur ridimensionate, le proposte di Giovani di Don Bosco, Pro Loco Salemi, Associazione A.G.A. e Spazio Libero Onlus.
A Ragusa, dopo un’attesa partita a giugno, l’amministrazione ha inserito nel Bilancio partecipativo 2022 cinque progetti dei cittadini attinenti interventi su aree a verde: Bimbosco; Il giardino dei Giusti; Percorso Fitness; SOS Parchetto; area sgambettamento cani.
A Caccamo la Commissione comunale di valutazione sceglie uno dei cinque progetti proposti dai cittadini: la realizzazione del pavimento al centro del transetto della Chiesa SS. Annunziata, proposto dalla stessa parrocchia.
Sempre la Commissione tecnica sceglie sette degli otto progetti presentati a Catenanuova: la pavimentazione di Piazza Mercato Vecchio e L’anziano come risorsa proposti da cittadini; Insieme per costruire della FIDAPA; Oltre la disabilità della ONLUS Treno Arcobaleno; Storia dello spettacolo a Catenanuova e Realizzazione marciapiedi via Centuripe – via Venezia proposte da cittadini; Sport come stile di vita dell’ASD Sporting Casale.
A Caronia, dove con la recente modifica del Regolamento è stata istituita una Commissione per la valutazione dei progetti, eliminando la fase del voto della cittadinanza, passano: animazione per bambini dell’associazione Arcobaleno; il Presepe vivente di Caronia del Circolo Anspi; Natale in Musica dell’associazione Musicale Nino Merlino; Ti ricordi il Natale dell’associazione Stella Marina; Rivalutiamo Piazza Roma della Società Operaia.
A Fiumedinisi, dove i cittadini avevano potuto scegliere solo tra ambiti d’intervento, senza presentare proposte, il Comune sceglie di finanziare i lavori di ristrutturazione dei bagni della scuola primaria.
A Milo e Sinagra si esprime un tavolo tecnico, che dà il via libera, rispettivamente all’unico progetto presentato, Milo e le tradizioni del Natale, tra Cultura, Artigianato ed Enogastronomia, a cura della Pro Loco, e a uno dei due progetti su sei dichiarati ammissibili, “Insieme a tavola”, presentato da Antonella Fogliani e Maria Carmela Valuri nell’ambito dell’area tematica “Scuola e Istruzione con riguardo ai servizi di mensa scolastica e trasporto”.
A Lascari dopo le verifiche di fattibilità tecnica di rito, si approva fornitura e installazione di vasi in ceramica sulla scalinata di collegamento Piazza del Popolo con Piazza Gaetano Abbate proposta da Giuseppe Cirrito.
A Merì si finanzia l’impianto di videosorveglianza nella villa comunale e zone vulnerabili adiacenti proposto da Salvatore Crisafulli, l’unico pervenuto a seguito dell’avviso.
A Pollina il Documento sulla partecipazione premia: cancelli al parco giochi, giochi per la scuola dell’infanzia, canestro basket, cartelli informativi sugli emigrati pollinesi nel Giardino del Sole, recupero panchine del parco giochi di finale, biglietteria teatro pietra rosa, riparazione canestro basket campo san francesco.
A Chiusa Sclafani passano tutte e quattro le proposte presentate, che presentano molti punti di contatto: Tradizioni popolari e politiche giovanili dell’Associazione Banda Musicale di Chiusa Sclafani G. ROSSINI; Feste, tradizioni popolari, attività sportive e politiche giovanili della Consulta Giovanile; Promozione feste e tradizioni popolari di Don Giglio Bernardo; arredo e verde pubblico di Nicola Pirrone.
A Rodì Milici, dove nessuna associazione né cittadino ha partecipato all’assemblea pubblica per scegliere le aree tematiche da finanziare, alla fine i fondi vanno a politiche giovanili, attività sociali, culturali, ricreative e sportive, Lavori pubblici, Sviluppo economico e turismo.
R. SI
Noto, foto di Palickap – via Wikimedia Commons